martedì 31 gennaio 2012

Olimpiadi 2020: i video delle candidature di Madrid e Roma a confronto.

Ora, io non é che voglio fare sempre l'anti-patriottica. Cioé, in realtá mi piacerebbe anche, poter dire che in qualcosa preferisco alla Spagna il mio Paese. Solo che, ecco: ho visto il video ufficiale della candidatura di Madrid alle Olimpiadi del 2020. Ed é bellissimo, davvero. Non ho altro da dire. La voce di una bimba racconta fuori campo tutto lo spirito della cittá. Il taglio del montaggio, veloce ma non troppo, ricorda lo stile delle campagne turistiche che da sempre mi emozionano in quei loro “I need Spain”. 

“Es una ciudad muy alegre”, dice quella bimba, “que contagia esa alegría a todo el que pase por aquí, que cuando viene ya no quiere marcharse”. E non potrebbe esistere presentazione migliore. 




E' per questo che, spinta dall'entusiasmo, ho scelto di cercare anche il clip di Roma. E giá il fatto che non abbia capito quale sia, decisamente non muove a italico favore. Sí, perché se digiti su youtube “video  candidatura Roma 2020” te ne saltano fuori almeno due diversi, senza che ti venga concesso di capire quale di questi sia l'ufficiale. Ed é vero: come  per Madrid, anche l'ambizione olimpica della nostra capitale vanta un suo canale apposito. Peccato che lí, nel luogo in cui sarebbe piú logico trovarlo, il promo non c'é per niente. Macché. Lí hanno spazio soltanto i filmati delle conferenze stampa e degli incontri istituzionali. Cosí, mentre Madrid2020 spopola sui social network, sospetto che per Roma il concetto di viralitá resti tristemente legato all'influenza di stagione. E intanto tu, che su queste cose hai pure scritto una tesi, contempli il triste vuoto di risposte mancate ogni volta che alleghi un curriculum alla mail. Perció sei giá incazzata. Un sacco. Per principio. Ma, a entrambi quei due video, decidi lo stesso di concedere il play. 

Ed é questo che ti trovi davanti. Il primo promette bene , a dirla tutta. Musica solenne, ritmo in crescendo, ricordi imperiali . Robe che inizia e pensi “che figata!”. Poi, peró, ti accorgi che, per tutti i quattro minuti e mezzo del filmato, non si vede altro che una mappa in cui sono riportate le singole locations romane. Una sorta di google earth continuo che alterna visioni dall'alto a qualche zoom. Non dev'essere quello giusto. Dev'essere una presentazione piú tecnico-logistica. Robe del genere. Comunque, una noia mortale. Giuro che, dopo trenta secondi, giá dormivo. 






Il secondo, viceversa, estende il concetto di uno slogan: “Una cittá che ha ospitato i Giochi, rimane una cittá olimpica per sempre”. Che, francamente, giá di per sé mi sembra controproducente. Voglio dire, perché dovresti puntare tutto solo ed esclusivamente sul tuo passato? Io non é che sia un'esperta in materia, per caritá, ma se aspiri ad ospitare un'Olimpiade non dovresti piuttosto dimostrare di essere una cittá all'avanguarda, in continuo divenire? Una cittá pronta, piuttosto, a costruire nuove strutture per adeguarsi ai tempi? Insomma, dai, candidarsi dicendo “me la merito perché l'ho giá avuta” é come per un cantante dire “mi merito il primo posto in classifica con il mio nuovo disco perché nel 1930 ho partecipato a Sanremo”. Con un lavoro totalmente diverso e in tempi totalmente diversi. Sul serio, io non lo capisco. Comunque: il video in questione non fa altro che riproporre immagini dell'olimpiade del 1960, senza regalare neanche un frammento d'immagine e spirito di quella che é la cittá oggi. Come se la perplessitá non fosse sufficiente, il logo in apertura cita a chiare lettere due date: 1960- 2010. Duemiladieci?!? Voglio dire vabbé che il video sará stato presentato in quell'anno lí (devo aver di nuovo sbagliato: sará quello vecchio, mannaggia!) ma...non ti rendi conto che il video di una candidatura per il 2020 dovrebbe poter e dover essere riproposto fino – appunto – al 2020 senza essere vincolato ad altre date? Non ti rendi conto che quell'accenno a dieci anni prima crea giusto un filino di confusione? Mah. 






Comunque, alla fine del mio giro virtuale (sempre piú incazzata), forse l'obiettivo lo centro pure. Nella descrizione, lo annunciano come lo spot vincitore di un concorso e pertanto destinato a rappresentare la candidatura romana. Per cui mi esalto. Penso "bene, dai, sono certa che questo non mi deluderá! Mi rimangeró la parola! Sará anche meglio di quello di Madrid". Poi premo play. E, forse saró tonta, ma vi giuro che non l'ho mica capito. 




2 commenti:

  1. decisamente vince il video Madrid!:-)...allora ,partiamo da il messaggio che vogliono trasmettere sia il video spagnolo che l'ultimo italico,è lo stesso...ma mentre Roma ne esce ferma ,o quantomeno..poco mossa....in Madrid è la VITALITA'...il colore...l'entusiasmo ..la voglia di andare avanti e l'allegria.....il protagosita!
    poi,diciamocelo....la banalità dell'idea italiana....il testimone brasiliano che passa a Roma....:-(...nemmeno quando facevo le elementari..mi passavano una genialata simile!:-)TOMA!
    besitos kit

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  2. Sí, infatti, per quello dicevo di "non aver capito" lo spot italiano: mi sembra un'idea giá sentita e giá vista molte volte che per di piú non spiega (come invece fa il clip madrileño) il motivo per cui Roma dovrebbe essere preferita alle altre cittá candidate. Sí, ok, dimostrano di essere "pronti" e che lo spirito olimpico pervade la cittá. Ma uno spot per la candidatura non dovrebbe puntare sulla valorizzazione dei tratti forti e peculiari del luogo candidato? Lo ripeto: non sono un'esperta in materia, ma cosí risulterebbe piú persuasivo e convincente...

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