mercoledì 8 febbraio 2012

Quello che non vi ho detto su San Valentino.

Non so se lo sappiate, ma l'equivalente spagnolo di “dolce metà” è “media naranja”. Proprio così: mezza arancia. Mi sono sempre chiesta il perchè. Resta il fatto che lo trovo più azzeccato. Voglio dire, l'amore non è sempre zucchero e smancerie. Qualcosa di succoso ed acre credo lo descriva meglio. Comunque, io mi rispecchio dentro un gruppo facebook: con la mia anima gemella ci devono aver fatto una spremuta. Per questo frega niente di San Valentino. Perchè non è che lo odi, intendiamoci. Non mi fa sentire sola ed infelice. Non lo passo abbracciata al cuscino, e tantomeno snobbo chi lo festeggia. Macché. Lo facevo una volta, magari. Quanto avevo tredici anni e quindici complessi in più. Ora è solo una data come un'altra. “Che giorno è?”, “Il 14”, “Ah, già”. Tutt'al più mi viene in mente un vecchio brano – sempre quello- degli Algunos Hombres Buenos.






No, San Valentino, in sé, mi risulta del tutto indifferente. E' solo al consumismo che sono sensibile da morire. Chè lo so, lo so: l'amore si dimostra con i gesti; non ha bisogno di date; i regali si gradiscono di più quando non te li aspetti, e bla bla bla. A parlare siamo bravi tutti. E' anche vero che, singletudine a parte, io preferirei il nulla a certe drammatiche esaltazioni del kitsh. Per dire: soltanto ieri, senza andare troppo in là , mi è arrivata una mail promozionale. “Personalizza la tua t-shirt: scrivi il tuo nome dentro un cuore e regalalo al tuo partner”. Giuro che, alla sola idea, ho rabbrividito. Voglio dire: che razza di morbosa forma di megalomania può portarti a fare una cosa del genere? E' terribile. Poi metti che ti chiami, che ne so, Ermenegildo. Per quanto l'amiate alla follia, voi andreste in giro con una t-shirt con su scritto “ermenegildo” dentro un cuore? Dai! Questo non è romanticismo: è follia bella e buona. Certo, sempre meglio che tatuarsi il nome dell'amato/a in bella vista sul corpo, che tra l'altro ho sempre pensato porti una discreta sfiga...comunque.

Il punto è che, al di là del cattivo gusto (o di quello che, per me, lo è) io adoro l'estetica dei cuori e del rosso. E adoro la cioccolata. E adoro i fiori. Per cui, lo capirete anche da voi: in questi giorni farei meglio a rinchiudermi in casa. Ma io no, io sono masochista. E penso bene di andare a fare un giro al Centro Commerciale. Complimentoni, me lo dico da sola. Nel giro di cinque minuti, giuro che avrei comprato tutto il comprabile.




Quelle graziose pochette in pelle bianca o nera con il cuore disegnato sopra, per esempio. O il reggiseno con il grande fiocco in pizzo davanti (di oviesse: visto? Non ho neppure grandi pretese). O, ancora, la catenina argento col ciondolo a forma di cuore riempito per metà di perline rosse...starebbe da Dio abbinato ai miei orecchini! E vogliamo parlare del finto bouquet in raso rosso dove a roselline di stoffa sono alternati dei cioccolatini? Ok, magari anche quello era un po' kitsch, ma vi assicuro che faceva la sua porca figura. E poi quant'erano carine le vetrine di motivi, con tutte quelle scarpe rosse! E le cinture! E...






D'accordo, facciamola finita. Se c'é un mio ammiratore segreto, da qualche parte nel mondo, è vivamente pregato di manifestarsi. Se non c'è, beh, spero che almeno le idee che ho così generosamente elargito in questo post finiscano con l'essere utili a qualcuno.

E che per nessunissima ragione al mondo facciate scrivere il vostro nome dentro a un cuore su di una t-shirt.

4 commenti:

  1. se me la regalassero,un t-shirt col cuore rosso e la scritta KIT!..io la indosserei!ahaha...magari abbinata a un jeans bianco a sigaretta...le scarpe rosse,la collana col cuore e sbarluccichi rossi...e infine quella stupenda pochette che hai messo in foto!
    ahhhh dimenticavo....sotto il regisseno col fiocco....e poi mangio i cioccolatini e i fiorellini li metto su una mensola!:-)))
    e comunque......14-2-12=0....:-))))))
    terribiliskit

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  2. Che creativa!! Non sapevo di questa tua vena matematica ...O_o

    Comunque il cuore con dentro il mio nome forse forse lo indosserei anch'io. Il fatto é che questi proponevano di far scrivere nel cuore il nome di chi fa il regalo. Cioé, tu dovresti andare in giro col cuore con dentro il nome di lui, non il tuo...

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  3. ahhhhhh allora no!:-)ti immagini un cuore con dentro scritto PITINGO?:-)))))

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